UGO FELICI è nato a Pesaro ove vive e lavora.
Fin da giovanissimo ha dimostrato una particolare predisposizione per la pittura alla quale si è dedicato con passione dal 1974.
Gli studi classici, se, da un lato, non gli hanno dato l’opportunità di acquisire, subito, le tecniche e le conoscenze artistiche specifiche, hanno tuttavia allargato i suoi interessi culturali e gli orizzonti della mente, affinando in lui quella sensibilità particolare nello scrutare non solo il proprio mondo interiore, ma anche la realtà circostante sì da renderlo capace di cogliere la liricità, l’essenza, anche nei gesti del quotidiano e negli oggetti comuni.
Il 1999 è stato l’anno decisivo per la sua maturazione artistica, quando conosce il Prof. Franco Fiorucci, urbinate, insegnante all’Istituto Statale d’Arte F. Mengaroni di Pesaro, nonchè apprezzato acquerellista.
Frequentando i suoi corsi ha avuto la possibilità di approfondire varie tecniche espressive, dal disegno, all’olio, all’acquarello affidando le proprie emozioni ora al segno, ora alle vibrazioni della materia, ora alle trasparenze che l’acqua crea giocando con l’ esile materia del pigmento.
Una particolare attenzione è poi da sempre dedicata allo studio della figura, potenziato anche attraverso lezioni di modellato con lo scultore Loreno Sguanci. La sua curiosità verso tutte le forme artistiche e la passione che lo anima lo spingono, tuttavia a sperimentare tecniche nuove nella ricerca di originali moduli espressivi.
Numerosi sono stati i riconoscimenti che, in questi ultimi anni, hanno accompagnato le sue esposizioni personali e collettive, sia a livello locale che nazionale.
Fa parte del “Gruppo Sette”, ormai storica associazione di artisti pesaresi.
Fin da giovanissimo ha dimostrato una particolare predisposizione per la pittura alla quale si è dedicato con passione dal 1974.
Gli studi classici, se, da un lato, non gli hanno dato l’opportunità di acquisire, subito, le tecniche e le conoscenze artistiche specifiche, hanno tuttavia allargato i suoi interessi culturali e gli orizzonti della mente, affinando in lui quella sensibilità particolare nello scrutare non solo il proprio mondo interiore, ma anche la realtà circostante sì da renderlo capace di cogliere la liricità, l’essenza, anche nei gesti del quotidiano e negli oggetti comuni.
Il 1999 è stato l’anno decisivo per la sua maturazione artistica, quando conosce il Prof. Franco Fiorucci, urbinate, insegnante all’Istituto Statale d’Arte F. Mengaroni di Pesaro, nonchè apprezzato acquerellista.
Frequentando i suoi corsi ha avuto la possibilità di approfondire varie tecniche espressive, dal disegno, all’olio, all’acquarello affidando le proprie emozioni ora al segno, ora alle vibrazioni della materia, ora alle trasparenze che l’acqua crea giocando con l’ esile materia del pigmento.
Una particolare attenzione è poi da sempre dedicata allo studio della figura, potenziato anche attraverso lezioni di modellato con lo scultore Loreno Sguanci. La sua curiosità verso tutte le forme artistiche e la passione che lo anima lo spingono, tuttavia a sperimentare tecniche nuove nella ricerca di originali moduli espressivi.
Numerosi sono stati i riconoscimenti che, in questi ultimi anni, hanno accompagnato le sue esposizioni personali e collettive, sia a livello locale che nazionale.
Fa parte del “Gruppo Sette”, ormai storica associazione di artisti pesaresi.
Ringraziamo l'autore per le immagini fornite. Per un approfondimento e una galleria completa delle opere si rimanda al sito: www.ugofelici.it
Clicca qui per visualizzare le opere presenti nel piccolomuseo di Fighille