I primi concorsi extempore sono ricordati da tutti come concorsi molto "bagnati". Spesso e volentieri gli artisti dovettero lavorare sotto vere e proprie burrasche di vento e pioggia.
In questo dipinto, risalente ai primi anni '80, Dario Polvani rappresenta una di queste giornate con la sua solita maestria, creando una composizione in cui la pioggia diventa poesia. L'opera, di proprietà privata, è ormai storica ed è una delle piu' belle pagine dei primi gloriosi concorsi di pittura a Fighille.