Gianfranco Zenerato, è nato a Legnago ma vive ed opera a Villafontana, in provincia di Verona. Ha frequentato il corso quadriennale di pittura all’Accademia G.B. Cignaroli di Verona per il quale ha ottenuto come premio la borsa di studio ed ha conseguito il diploma. Partecipa attivamente a rassegne e a concorsi nazionali ottenendo numerosi premi e riconoscimenti. Ha tenuto mostre personali e collettive in varie località d’Italia. Fa parte del gruppo Nardi, della Società di Belle Arti di Verona, del gruppo Fra' Giocondo, ed è iscritto all’Albo dei Giovani Artisti Veronesi.
Sue opere fanno parte di importanti collezioni in Italia e
all’estero fra cui la Galleria dell’Accademia di Belle Arti di Verona.
Dal 2014 una sua opera fa parte della collezione permanente del piccolomuseo di Fighille (Pg).
Attualmente
collabora con alcune gallerie italiane che presentano i suoi quadri in
trasmissioni televisive specializzate.
Cosi' introduce alla sua pittura il critico Paolo Levi: "Gianfranco Zenerato rientra in quella corrente di artisti degli
anni settanta, severi messaggeri nei confronti della società occidentale.
Mentre il milanese Antonio Recalcati e il romano Franco Mulas esprimevano
rabbia sociale, al contrario Zenerato è portatore di uno struggente
avvertimento, dove la sconfitta dell'uomo può rappresentare anche l'anticamera
di una laica redenzione. Si tratta di una visione densa di significati
simbolici, di un pittore di scuola moderna, che con talento sa conciliare la
ricerca con la sperimentazione."
L’autore punta sulla sovrapposizione e
sull’intersezione dei generi, su una ricerca allusiva e metaforica incisiva nei
soggetti e nei colori. Con intuizione fulminante unifica passato (natura
morta), presente (l’immagine femminile) e futuro (il simbolismo, la scrittura
criptica ...) sicché l’opera diventa un paradigma artistico ma anche letterario
e metanarrativo. Preme al pittore individuare un nuovo universo visivo,
scandagliare i limiti della tradizionale iconografia per dimostrare quanto la
pittura oggi — fra tanto frastuono — sia ancora una disciplina originale. La
creatività dell’artista ribadisce allora — grazie anche alle sgargianti cromie
— come l’approccio legato al genere abbia ancora diritto di cittadinanza nella
pittura del XXI secolo. Ogni altra informazione sull'artista è reperibile al sito www.zenerato.com
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