LETTERA
APERTA DI FIGHILLE AL CORONA VIRUS
Vigliacco.
Noi restiamo
in casa per non incontrarti.
Ti sbattiamo la porta in faccia.
Ti sbattiamo la porta in faccia.
Non ci
incontri più nella strada e nei bar dove ci dai la caccia,
tu che sei la morte, il nulla trasparente, che uccidi di nascosto.
tu che sei la morte, il nulla trasparente, che uccidi di nascosto.
Vigliacco.
Tiri il sasso
e nascondi la mano.
Ci hai tolti
baci ed abbracci, ma noi ci vogliamo bene lo stesso.
Tu vinci
tante battaglie, semini disperazione.
Ma l'alba della rinascita è prossima.
Ma l'alba della rinascita è prossima.
Vigliacco.
Fighille,
briciola di paese, stazione dell'arte, apre ai fratelli di tutto il
mondo l'abbraccio della speranza, bello come l'arcobaleno dopo la
tempesta.