Abbiamo dato nei giorni scorsi la notizia della prematura scomparsa dell'artista Franco Cartia, vincitore del Premio Fighille del 2006 ed apprezzato protagonista di alcune edizioni del concorso all'alba del nuovo secolo. Vogliamo rendergli omaggio con queste brevi note e con alcune immagini tratte dall'archivio del Premio Fighille.
L'opera con cui Cartia vinse il Fighille2006 |
Originario della splendida cittadina di Scicli, in provincia di Ragusa, si è poi stabilito a Guidonia, in provincia di Roma fino alla sua morte. La sua partecipazione a tante mostre collettive,
rassegne d'arte e premi di pittura lo hanno reso una importante figura dell'arte contemporanea.
Dopo la scuola d'arte, è allievo di Arturo Bovi e, nel 1969 incontra Sebastiano Carta, uno dei fondatori e firmatari del Manifesto Futurista. Sviluppa poi in autonomia la sua originale forma d'arte che gli consente di ottenere riconoscimenti e apprezzamenti da numerosi esponenti del mondo della cultura e dell’arte, tra questi Ennio Calabria, Carmine Benincasa, Piero Guccione, Mino Maccari.
Dopo la scuola d'arte, è allievo di Arturo Bovi e, nel 1969 incontra Sebastiano Carta, uno dei fondatori e firmatari del Manifesto Futurista. Sviluppa poi in autonomia la sua originale forma d'arte che gli consente di ottenere riconoscimenti e apprezzamenti da numerosi esponenti del mondo della cultura e dell’arte, tra questi Ennio Calabria, Carmine Benincasa, Piero Guccione, Mino Maccari.
Alcune opere fanno parte di collezioni private, enti pubblici
e gallerie nazionali. Fra queste ricordiamo il Piccolomuseo di Fighille che ospita due sue opere.
Un momento della premiazione a Fighille nel 2006 |
una veduta di Fighille realizzata da Cartia nel 2007 |
un'opera di Cartia conservata nel Piccolomuseo di Fighille |
Il suo nome si affianca per sempre a quelli di altri importanti artisti, vincitori del nostro concorso e scomparsi negli scorsi anni: Guerrino Bardeggia, Giorgio Rinaldini e Piero Tonfoni.
Lo ricorderemo con affetto.
PL Fighille