sabato 14 settembre 2019

Pensieri e parole su FighilleArte (4)

 

Il Premio Fighille offre, ogni anno, uno straordinario spunto di riflessione, singolo e collettivo, per guardare la realtà che ci circonda e tentare di capire, attraverso forme e colori, anche cio’ che non appare con evidenza ai nostri occhi. E’ una opportunità di crescita personale e di comunità che non ha prezzo e di cui capiremo a fondo il valore, temo, solo quando, speriamo il piu’ tardi possibile, non si svolgerà piu’. Intanto godiamoci il traguardo delle trentacinque edizioni che ci siamo appena lasciato alle spalle consegnando agli archivi uno straordinario concorso caratterizzato da numeri importanti e, soprattutto, da un incredibile livello qualitativo. Un livello che, gli stessi artisti partecipanti, ammettono non essere facile da riscontrare nei tanti concorsi che, durante l’anno, si svolgono in giro per l’Italia. Chi meglio degli stessi protagonisti puo’ affermare tutto cio’?

L’artista aretino Dario Polvani ci ha scritto alcune righe che ci hanno molto gratificato: “Cari amici di Fighille ho molto apprezzato il libro dedicato alla storia del concorso. Secondo me è cosi’ ben fatto che lo ritengo esso stesso un’opera d’arte. Non ho che da ringraziarvi e congratularmi con tutti voi per quello che ogni anno riuscite a fare. Riuscite a portare in un piccolo ma meraviglioso paese come Fighille degli artisti straordinari (me escluso, s’intende) e facendo cio’ state anche arricchendo il vostro museo di opere importanti…..”

Per noi che ci dedichiamo tutto l’anno a quello che, per il nostro piccolo paese, costituisce il suo punto piu’ alto, tutto cio’ non puo’ che riempirci di grande soddisfazione e ci ripaga delle fatiche e del tempo sottratto ad altre attività e alla famiglia.

Da questi traguardi e dai tanti apprezzamenti ricevuti cogliamo la forza per guardare e programmare il futuro, in cui cercheremo di crescere e migliorare.

Alessandra Ganganellli
(Presidente ProLoco Fighille 2016)