Il titolo della mostra è stato “Lo sguardo discreto”, un titolo con cui l'artista voleva alludere all’approccio adoperato nel guardare i luoghi che lo hanno visto nascere e crescere, cercando di rappresentare le cose nella loro silenziosa esistenza, evitando il racconto e esaltandone le dimensioni meno evidenti della realtà.
La mostra ha riscosso un ottimo successo di critica e pubblico.