Il legame di Fighille con
l’arte inizia fin dal nome: esso infatti significa “terra del vasaio”. Da ormai
oltre 30 anni, però, a far di questo piccolo paesino dell’Alta Valle del Tevere la
culla dei dipinti è il “Premio
Nazionale di Pittura”, il piu’ importante concorso
dell’Umbria e uno dei più importanti a livello nazionale per numeri e per premi in denaro. Si
tratta di una manifestazione che richiama oltre 200 artisti, provenienti
da tutta la nazione, alcuni impegnati nella sezione “Opere da Studio”, altri in
quella “Extempore”. Verranno premiati i primi 16 classificati nella sezione “da
studio” e i primi 5 in quella “extempore”, valutati da una giuria presieduta
dal critico d’arte prof. Franco Ruinetti. Nei primi anni ’80 esisteva
solo l’esposizione “Extempore”, i pittori si posizionavano nei campi, nelle
strade e negli angoli più suggestivi del territorio per dipingere in
solitudine. Il successo, crescente con il passare del tempo, ha portato alla
nascita del concorso per le opere da studio e, nel 2002, del Centro per l’Arte
Contemporanea denominato “Piccolo Museo”. Il “Piccolo Museo”, con una dotazione
di oltre 50 opere acquisite durante i concorsi, è già oggi un’importante
Pinacoteca ma è, al tempo stesso, un progetto in continuo sviluppo che si
arricchisce ogni anno di nuove opere degli artisti che salgono sul podio dei
vincitori e vengono scelti quali testimoni dell’arte contemporanea.
Erika Zanchi
giornalista