venerdì 30 agosto 2019

A grandi passi verso il FighilleArte2019...........

Sono stati spediti (via posta prioritaria) gli inviti cartacei al Premio A.Casi - FighilleArte 2019 del prossimo ottobre agli artisti non raggiungibili via web (mail, facebook, ecc.). Questo sulla base dell'indirizzario in nostro possesso. 
Come già detto piu' volte, negli scorsi anni, è capitato che alcuni inviti non fossero recapitati. Invitiamo pertanto gli artisti che non lo ricevereanno entro qualche giorno a mettersi in contatto con la nostra associazione al n. 338-9770494 (Marcello) oppure farne richiesta alla nostra casella di posta elettronica: fighillearte@gmail.com.






giovedì 29 agosto 2019

Torna un classico per l'inizio dell'autunno: pronto per ottobre il "maneglia 2019"


Anche quest'anno siamo lieti di annunciare il ritorno di un classico di inizio autunno: la raccolta dei lavori realizzati da Enzo Maneglia in esclusiva per il nostro blog nell'ultimo anno. Un volume assolutamente imperdibile in distribuzione gratuita ai visitatori del piccolomuseo in occasione della prossima edizione di FighilleArte 2019.
Un nuovo volume da collezione da non perdere. 
Presto ulteriori aggiornamenti ! 

Maneglia al lavoro mentre prepara uno "spillo" per FighilleArte
Gli interessati potranno richiederlo alla pro loco. 68 pagine a colori in formato 22x22 cm con copertina plastificata lucida. Stampa: Digital Book.

mercoledì 28 agosto 2019

Il traguardo dei 40000 ingressi virtuali al Piccolomuseo di Fighille !


In questi giorni il Piccolomuseo di Fighille ha raggiunto un traguardo importante a testimonianza dell'interesse che continua a suscitare, di anno in anno, negli appassionati d'arte. E' stato infatti raggiunto il traguardo dei 40.000 biglietti virtuali!
Tanti infatti sono i visitatori che hanno cliccato sulla pagina di ingresso al museo e hanno poi visionato le opere e le schede degli artisti.  




martedì 27 agosto 2019

Visti al museo (181) - Rapiti

  

All'artista Maurizio Rapiti fra i protagonisti del Piccolomuseo di Fighille, è dedicata, fino al prossimo 6 settembre 2019, la bella mostra “Just an Illusion”, a cura di Marco Botti, allestita all’interno del Ristorante Falterona di Stia (AR). Tanti turisti e frequentatori del noto locale di Piazza Tanucci hanno visitato in questi mesi l’esposizione del “Magritte della Valtiberina”, ammirando la capacità di Rapiti di ribaltare nelle tele i ruoli raffigurante-raffigurato e il suo talento nel rivisitare i capolavori del passato, contemporaneizzati con maestria e vena ironica.




lunedì 26 agosto 2019

sabato 24 agosto 2019

Visti al museo (180) - D'Ambrosi

  

Fra i protagonisti dell'importante mostra collettiva "ARTISTI PER NUVOLARI" che si svolgerà a Castel d'Ario (Mantova) presso la Casa Museo Sartori (dal 15 settembre al 13 ottobre 2019) si segnala la presenza dell'artista Diego D'Ambrosi presente nella collezione pubblica del Piccolomuseo di Fighille.  



Ogni informazione è reperibile al sito www.artistipernuvolari.it

venerdì 23 agosto 2019

In arrivo il Ruinetti2019....Piccole storie e nuovi racconti

Novità 2019
Sarà disponibile in occasione di FighilleArte 2019 un nuovo libro di racconti di Franco Ruinetti con le  illustrazioni di Enzo Maneglia. Il libro è edito dal Piccolomuseo ed ha per titolo "Piccole storie e nuovi racconti"
Da non perdere !




giovedì 22 agosto 2019

Gli spilli di maneglia (365)

 

....dopo la caduta del Governo si tentano nuove alleanze per riattaccare la spina prima delle Elezioni...


mercoledì 21 agosto 2019

Tempo d'estate (4)

Renzo Regoli
 
L’acqua della fonte
suona il suo tamburo
d’argento.
Gli alberi
tèssono il vento
e i fiori lo tingono
di profumo.
Una ragnatela
immensa
fa della luna
una stella.

(FEDERICO GARCIA LORCA)

martedì 20 agosto 2019

Tempo d'estate (3)

Marco Favilli - Fighille

Le sere blu d’estate, andrò per i sentieri
graffiato dagli steli, sfiorando l’erba nuova:
ne sentirò freschezza, assorto nel mistero.
Farò che sulla testa scoperta il vento piova.
Io non avrò pensieri, tacendo nel profondo:
ma l’infinito amore l’anima mia avrà colmato,
e me ne andrò lontano, lontano e vagabondo,
guardando la Natura, come un innamorato.

(ARTHUR RIMBAUD)

lunedì 19 agosto 2019

domenica 18 agosto 2019

Tempo d'estate (2)

Teresa Chiaraluce - Fighille
 
Sarà Estate – finalmente.
Signore – con ombrellini –
Signori a zonzo – con Bastoni da passeggio –
E Bambine – con Bambole –
Coloreranno il pallido paesaggio –
Come fossero uno splendente Mazzo di fiori –
Sebbene sommerso, nel Pario –
Il Villaggio giaccia – oggi –
I Lillà – curvati dai molti anni –
Si piegheranno sotto il purpureo peso –
Le Api – non disdegneranno la melodia –
Che i loro Antenati – ronzarono –
La Rosa Selvatica – diventerà rossa nella Terra palustre –
L’Aster – sulla Collina
Il suo perenne aspetto – fisserà –
E si Assicureranno le Genziane – collari di pizzo –
Finché l’Estate ripiegherà il suo miracolo –
Come le Donne – ripiegano – le loro Gonne –
O i Preti – ripongono i Simboli –
Quando il Sacramento – è terminato –

(EMILY DICKINSON )

sabato 17 agosto 2019

Tempo d'estate

N.De Benedictis
 
Meriggiare pallido e assorto
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
mentre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’e’ tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.

(E.Montale)

venerdì 16 agosto 2019

Io e Lui (by Franco Ruinetti)

 



Conobbi Enzo Maneglia (Man) nel '73. Ero appena arrivato a Rimini dopo aver trascorso una manciata di anni sul lago di Garda. Non importa e non ricordo l'occasione dell'incontro, era scritto nei nostri DNA. Più si battibeccava, più si bisticciava e più eravamo amici. Il nostro è un sodalizio vivo, neanche l'ammucchiarsi degli anni lo ha mitigato, al contrario, lo ha reso piccante. Già a quella data lui era personaggio impegnato e conosciuto, collaborava con settimanali satirici a grande tiratura, che non esistono più da un pezzo. Di tanto in tanto ne raccoglie il testimone qualche editore locale o al massimo regionale, ma tira il fiato con i denti. Era un big che faceva incetta di primi premi partecipando ai concorsi del settore. Una volta, sceso dal podio, schizzò improvvisa la caricatura della miss che lo aveva omaggiato con un bacio al merito. Quel disegno, che m'è rimasto impresso, rappresentava la felicità della giovinezza con le labbra dai baci giganti come quelle della Mussolini, della Parietti e della Valeria Marini.

Ci siamo incontrati spesso nelle redazioni di giornali e riviste. Da qualche tempo un po' meno, mentre è frequente che ci vediamo al ristorante con famiglie o amici. E mi si accendono nella mente scorci di memoria. Come quando, alla spiaggia, disegnava sulla pelle delle bagnanti (solo femmine e giovani, naturalmente) gli amorini. Era bravo anche in quel campo, sempre professionale e discreto per natura, ma anche perché, se si fosse spinto, avrebbe incontrato l'allocuzione 'non placet' della moglie Lydia. Quelle figurine erano vivaci, non indelebili come i tatuaggi. Scomparivano nel mare con il primo tuffo.

 
Talvolta mi viene da provocarlo perché le reazioni dell'umorista a tempo pieno sono spilli che pungono anche se non lasciano tracce. “Quello era un verde smeraldo.” “No, gli rispondo, era un verde oltremare.” Mi corregge: “Era il tipo di verde più luminoso che ci sia, un composto inorganico di sintesi... Ma il verde oltremare come è?” “Non lo so.” Mi tirò un'occhiata e ingranò la marcia del disappunto: “Il tuo verde è quello della bottiglia di Chianti.”

Una volta eravamo in gita con alcuni amici. Lo sfidai alla corsa stabilendo il traguardo ad una quercia distante una cinquantina di metri. Lasciai che nel primo tratto mi precedesse. Capii che aveva meno benzina di me. Quando fummo in prossimità della meta accelerai per superarlo, ma l'amico mi afferrò alla cintola e giunse primo. Alle mie rimostranze rispose scantonando nella cultura: 'à la guerre comme à la guerre', evocando perfino Macchiavelli: 'il fine giustifica i mezzi'.

Io e lui contiamo ciecamente uno sull'altro, ripeto: non siamo mai andati d'accordo e non abbiamo mai interrotto il nostro rapporto perché ha le fondamenta sulla reciproca stima. Dovremmo non parlare di politica perché è un campo minato, ma è impossibile, soprattutto a lui, che per mestiere strapazza, col disegno, i signori del Parlamento, dà ad essi nuova linfa, quella dell'umorismo, col sorriso che si muove a regime di brezza.

Sempre, quando s'interpone nel dialogo un movimento politico, un onorevole o presunto tale, lui parte in tromba, rotola in discesa e conviene aspettare che la piena passi. Il bello è che dopo tanti incontri e scontri ancora non ho capito da che parte sta e penso, come diceva il suo omologo della parola, lo scherzoso Giuseppe Giusti, abbia da dieci a dodici coccarde in tasca. Però non è un opportunista. Poi a quei personaggi delle accese conversazioni si dissolve il fumo della passione, si rasserenano, diventano piacevoli e simpatici pupazzi inquilini di quei bidoni belli, colorati, scrigni del pensiero, non più cassonetti.

Io e lui siamo insieme ancora una volta, dentro questo libro, l'uno a fianco dell'altro, gomito a gomito, io con la penna, lui con la matita e il pennello, come a dire in due mondi diversi per non pestarci i piedi, ma negli stessi argomenti. Abbiamo recuperato momenti e motivi distanti, briciole di ricordi, reperti venuti a galleggiare nel presente destinati anch'essi ad inabissarsi subito nel gorgo del silenzio.


Franco Ruinetti


giovedì 15 agosto 2019

Ferragosto

Opera di M.Lomi - Piccolomuseo di Fighille

Filastrocca vola e va
dal bambino rimasto in città.
Chi va al mare ha vita serena
e fa i castelli con la rena,
chi va ai monti fa le scalate
e prende la doccia alle cascate…
E chi quattrini non ne ha?
Solo, solo resta in città:
si sdrai al sole sul marciapide,
se non c’è un vigile che lo vede,
e i suoi battelli sottomarini
fanno vela nei tombini.
Quando divento Presidente
faccio un decreto a tutta la gente;
“Ordinanza numero uno:
in città non resta nessuno;
ordinanza che viene poi,
tutti al mare, paghiamo noi,
inoltre le Alpi e gli Appennini
sono donati a tutti i bambini.
Chi non rispetta il decretato
va in prigione difilato”.

(G.Rodari)

martedì 13 agosto 2019

Gli spilli di maneglia (363) - speciale

 

....in questi caldi giorni di agosto, sotto l'ombrellone, staccata la spina all'ennesimo Governo ! Vedremo chi si brucerà in attesa del voto.....



lunedì 12 agosto 2019

Un'opera di Minestrini per il Piccolomuseo di Fighille


Mentre l'estate mostra il suo vero volto, in questi giorni di gran caldo, abbiamo ricevuto la gradita telefonata di Fausto Minestrini con cui ci preannuncia la volontà di donare un'opera per la collezione del Piccolomuseo di Fighille.
Minestrini è un nome importante dell'arte contemporanea ed è stato un protagonista di spicco delle prime edizioni del premio di pittura di Fighille. L'artista perugino, che lavora oggi fra l'Umbria e la Spagna, ottenne infatti numerosi riconoscimenti nelle varie edizioni del nostro concorso a cui prese parte negli anni Ottanta e tante sue opere sono ancor oggi custodite a Fighille nelle collezioni private di molte famiglie del posto. 


Da allora la sua carriera ha conosciuto tante ed importanti tappe che lo hanno reso un artista consacrato di prima grandezza e hanno portato le sue opere in giro per il mondo. Dalla grande mostra di Cannes, alla Personale di Venezia, dall'esposizione di Pechino in rappresentanza della Provincia di Perugia alla mostra di Miami.
Le sue opere fanno ormai parte di collezioni pubbliche e private nei cinque continenti.
Per questo la notizia della donazione di un'opera per il Piccolomuseo di Fighille ci riempe di grande soddisfazione.
Nelle prossime settimane ulteriori aggiornamenti.


Gli spilli di maneglia (362)

 

....in piena stagione balneare...tempo di avventure estive!


sabato 10 agosto 2019

La notte di San Lorenzo


Il 10 agosto è tradizionalmente la notte di San Lorenzo, la notte in cui torna lo spettacolo dello stelle cadenti.... la celebriamo con questa bell'opera dell'artista Antonella Coda

venerdì 9 agosto 2019

La mano...(by Man)


La mano (by Franco Ruinetti)

 


LA MANO



Ero bambino

e, camminando,

mia mamma

mi teneva per mano.

Poi, col passare degli anni,

ho percorso il mondo dei grandi

che non ho amato,

che non mi è interessato,

ma c'era lei a guidarmi

benché fosse lontana.

Poi...

è dovuta andare,

ma non ha smesso

di tenermi per mano.
.