mercoledì 28 ottobre 2015

Occhiobello (di F.Ruinetti)



OCCHIOBELLO



 Un rospo s'imbatté,

in una radura tra le querce,

nella fatina che,

muovendo la bacchetta magica,

faceva una scia di stelline

e una musichetta per ballare

in un incantesimo, a mezz'aria.

Quando lei lo vide

interruppe l'orchestrina, atterrò,

lo scrutò con insistenza

e gli disse: “Ma quanto sei brutto!”

Il rospo cortese non rispose. 

La fatina continuò:

“Con un tocco della mia bacchetta

ti posso trasformare gratis

in un piccolo principe azzurro

come quello delle favole.”

Allora il povero animale umiliato,

facendosi coraggio, rispose:

“Non ci provare,

io mi trovo bene così,

tanto è vero che ho anche vinto

il concorso “Occhiobello Mister Bosco”

e se mia moglie mi vedesse

da te ridotto a malo modo

scapperebbe con le gambe levate,

per di più, senza tante storie,

la giudice

annullerebbe il matrimonio".



Franco Ruinetti