IL NUOVO ROMANZO
DI AMOS CARTABIA
Come annunciato in precedenza, arriverà nel pieno dell'estate 2015 il nuovo romanzo di Amos Cartabia, ambientato nel territorio della Valle del Tevere ed in particolare Fighille.
Uno dei luoghi cardine della storia che si snoderà fra la Polonia, Berlino, New York e la Valle del Tevere coprendo un arco temporale che va dagli anni '30 ad oggi, sarà la vecchia stazione del treno in località Sasso.
la vecchia stazione ferroviaria (by Andrea Tappini - Concorso fotografico Fighille 2010) |
Vi regaliamo un nuovo piccolo frammento:
……i due cominciarono a correre, ma si bloccarono quasi immediatamente, buttandosi nuovamente nel fosso, questa volta dall’altra parte della strada, nel lato opposto da dove si trovavano prima.
Ora, di fronte a loro, la piccola stazione denominata “Il Sasso”
appariva in tutta la sua solitudine, con quelle piante che donavano un poco di sollievo
nelle giornate di sole e offriva riparo nelle tristi giornate di pioggia.
I tedeschi erano arrivati, tutti lo sapevano, i partigiani
avevano segnalato la cosa da diverse settimane, ma nessuno, sino a quel giorno,
aveva mai avuto vera paura che potessero arrivare.
Le voci dicevano che gli Alleati stavano liberando l’Italia
e che mai i tedeschi avrebbero stazionato in una zona così pericolosa, controllata
dai gruppi di partigiani che stavano mettendo tutta la loro vita per liberare l’Italia
dall’oppressione Nazista.
Uno dei due ragazzi cominciò a sgattaiolare nel fossato, raggiungendo
una vecchia pianta che inerte saliva verso il cielo azzurro proprio di fronte
alla piccola stazione.
Guardò verso sinistra, mentre la polvere del convoglio oramai era scomparsa del tutto in quel cielo azzurro oltre la collina.
Guardò verso sinistra, mentre la polvere del convoglio oramai era scomparsa del tutto in quel cielo azzurro oltre la collina.
Due soldati, in divisa tedesca erano immobili proprio
accanto alla porta della piccola struttura, alla strada ed al ceppo in pietra
che segnava la direzione per Citerna….
Progetto delle piccole stazioni come quella del Sasso tratta dal volume "La Ferrovia dell'Appennino Centrale" di Mariano Garzi e Piero Muscolino, edizioni Calosci - Cortona |