venerdì 22 maggio 2015

I profili di Man


Roma 21.05.2015 - L'Italia ha una nuova legge anticorruzione. Pene più severe per i reati contro la pubblica amministrazione, sconti per chi collabora e, soprattutto, il ritorno del falso in bilancio con condanne che, nel caso delle società quotate in borsa, possono arrivare fino a otto anni. Il testo, presentato oltre due anni fa da Pietro Grasso quale primo atto da senatore, è stato cambiato dagli emendamenti del Guardasigilli Andrea Orlando  accolto da un lungo applauso della Camera, approvato con 280 sì (maggioranza e Sel), 53 no (Fi e M5S) e 11 astenuti (Lega).